Il San Giors di Torino, già Ponte Dora, ha offerto alloggio e vitto a generazioni di torinesi e viaggiatori — fossero principi, tagliaborse o semplici turisti a seconda dell’epoca e delle sorti della zona. Date alla mano, è il secondo albergo e secondo ristorante della città ancora in attività.
Entrato fra i Locali Storici d’Italia, di recente la locanda ha conosciuto un percorso di rinnovamento e apertura ai linguaggi contemporanei. Ognuna delle tredici stanze ai piani superiori è stata affidata un diverso artista, locale o non, per altrettante creazioni d’interni.