(foto Barbara Corsico)
La ristrutturazione di questo appartamento di inizio Novecento si concentra sull’uso del colore. Non solo alle pareti: tessuti floreali e stoffe entrano in dialogo, tappeti e decorazioni completano il paesaggio.
Tra una finestra interna e un’apertura sul quartiere, la casa si racconta attraverso tante cartoline curate, fatte di mille particolari personali: un fiore, un libro, due paralumi di colore diverso…
Ultima sorpresa prima di salutare, un piccolo giardino interno.

Casa Baloire
Campanile Santa Zita (Nostra Signora del Suffragio)
Casa CG2
Sant’Agostino Casa d’aste – Mulino Feyles