Casa del Pingone – Suite 33

Il valore storico della casa della Cà d’ Monsù Pingon ha pochi paragoni in città: rimaneggiata più volte nel tempo, la struttura ingloba l’ultima torre medievale visibile in città. Un documento unico, insomma, che d’altra parte prende il nome dallo storico di corte dei Savoia, lo studioso Filiberto Pingone.

Lo stato attuale in cui è possibile ammirare le facciate carminio e i soffitti in legno decorato è merito del restauro del 2000. L’ultimo piano, quello dietro il loggiato, oggi è un appartamento di lusso finemente arredato, disponibile per brevi soggiorni. La “suite” comprende l’attico: il Medioevo alle spalle, la cupola del Duomo di fronte.